Tony Binarelli personaggio Magico tra i pochi conosciuti dal pubblico vero. Breve descrizione per i più giovani che magari si sono persi qualcosa.
Nato come cardician alla “scuola” di Lamberto Desideri e Gianpaolo Zelli. Funzionario di una nota casa automobilistica, lasciò l’ufficio per le tavole di palcoscenici famosi ed anche per quelli più numerosi delle piazze di paese. In sostanza dal close-up alla scena un solo obiettivo divertirsi e divertire.
A proposito dei più giovani. Cosa pensi dei ragazzi che si affacciano al mondo della magia attraverso tutorial vari e che magari sono in grado di eseguire tecniche perfette ignorando, però, completamente l’aspetto inerente all’intrattenimento.
Che se restano soltanto nel campo delle fioriture saranno dei jongleur del settore gradevoli a vedere ma nulla di “magico”. Lo spettacolo di magia prevede la sospensione dell’indice di credibilità dello spettatore che deve essere affascinato dal mistero e dal …forse possibile …??? Miscelato dalla personalità dell’esecutore e dall’immagine che si è costruito.
Quali sono, oggi, le possibilità perché emerga un nuovo personaggio televisivo che possa pensare di avere una carriera televisiva simile alla tua.
Sono già usciti i nuovi personaggi: SCIMEMI. RAUL CREMONA. FOREST che hanno scelto la nuova possibile via: quella del cabaret e della comicità: Mentre io e resto sulla mia vena ironica e divertente che all’improvviso cambia in tensione.
Recentemente in una nota trasmissione televisiva (Striscia la Notizia) hanno mandato in onda errori di prestigiatori. Purtroppo, come sicuramente saprai, è passato anche un video di Silvan e uno anche tuo. In che modo, pensi, questa moda abbia influito sula riduzione della presenza dei maghi in TV.
STRISCIA ha avuto come “missione“ quella di creare Casanova- Ma oltre ai ns/errori mostrati per diminuire l’immagine, anche molti “nuovi” maghi fanno di tutto per dare una immagine della magia non proprio di prestigio e livello. Ma oltre a questo la magia è meno presente, perché è cambiata la TV : “chiacchiere e realtà” al posto de “Varietà” nel primo bastano gli “esperti” nel secondo ci vogliono gli “artisti”.
Tony Binarelli conosciuto per la sua abilità con le carte per aver “prestato” le sue mani in film famosi, Tony Binarelli e la sua “Quinta Dimensione”, Tony Binarelli eccellente Artista nella Comedy Magic. A quali, tra queste identità artistiche ti senti più legato e perché.
Sicuramente la Quinta Dimensione perché ha creato un altra strada allo spettacolo magico: ben diversa da Mentalismo e dai Mentalisti che ormai sono una categoria; la mia Q.D. è una capacità della mente umana che come il corpo può essere allenata.
Negli anni 70 Uri Geller ha stupito il mondo piegando il metallo e fermando gli orologi e questo ha ispirato molti esecutori. Oggi il modello Derren Brown ha ispirato molti maghi che si sono convertiti al mentalismo. Cosa ne pensi di questa nuova tendenza e questo modo di vedere la magia della mente.
Sono stato il primo sulla scia di Geller a piegare il metallo (Bontà Loro di Maurizio Costanzo) ed in un programma giornalistico della domenica, condotto da Gianni Minà, in contatto diretto con Uri Geller. Derren Brown è un grande Artista che sicuramente attrae, ma bisogna rifuggire dalla imitazione e creare una propria formula di comunicazione
Nel tuo libro “Quinta Dimensione” hai introdotto degli esercizi per allenare la mente ai poteri della parapsicologia. Oggi i mentalisti diventano “Coach” ed esperti di PNL il più delle volte avendo letto un manuale di istruzioni rapide. Cosa ne pensi di questa nuova tendenza.
Le edicole delle stazioni sono piene di PNL, COACH etc….avremo una generazioni di concentrati, con qualche conoscenza di psicologia da giornale femminile estivo: facciamo il test..!!!!
Immagino che la vita sia condizionata dalla nostra passione per la Magia e viceversa. Tipo il giovane mago che supera l’esame di maturità con l’uso delle maniche per nascondere il foglietto con le risposte. Quanto e in che modo la magia è entrata, condizionato o favorito la tua “vita reale”.
Sempre, ero timido ed alle feste dei ragazzi stretto nell’angolo non sapevo ballare etc….poi n giorno mi portai un mazzo di carte…..e fu la rivoluzione si fermò la musica e tutti intorno a me, specie le ragazze…..era fatta !!!! Ma anche a scuola qualche trucco era…nella manica. Per me la magia è vita, e la vita è magia! (grazie Marzullo) Ma la mia vera magia sono 50 di vita – e farò di tutto per andare oltre – con mia moglie Marina. Si dice che dietro un “grande” uomo ci sia una grande donna; ebbene io ho trovato la mia
Sei stato insieme ad altri due colleghi, Silvan ed Alexander, per molti anni, protagonista della televisione. Ognuno con un proprio personaggio ben determinato. Volendo fare un confronto tra di voi mi viene in mente che sei il solo che non ha mai proposto un numero strutturato con la sola musica di sottofondo. Come mai questa scelta stilistica.
Ho dei tempi musicali molto personali che non si adattano: inoltre avendo una certa facilità di parola e di cultura ho preferito creare emozioni anche con l’uso di testi adeguati necessari sia nella comedy che nella magia mentale o mentalismo. La Quinta Dimensione è anche un linguaggio non iniziatico per sfiorare il paranormale per parlare di esperimenti e non di miracoli o altro.
Ora devo farti una confessione. Personalmente sono diventato Mago grazie a te. Conducevi una trasmissione su una TV privata romana dove, tra le altre cose, facevi un gioco e le persone dovevano indovinare il metodo. Io ti seguivo e ti ho chiamato in diretta. Tu hai spiegato che esisteva un Club dei Maghi e da li ho cominciato. So che può essere interesse privato……in un’intervista pubblica. Mi ricordi il nome del programma, il nome della TV e il periodo di programmazione.
Risvegli i ricordi dei miei esordi televisivi. L’emittente era P.T.S., pomposamente, People Television Service, per circa 6 mesi intorno al 1977. Una lunga diretta da tre ore e oltre mettevo a confronto due categorie (vigili e guardie notturne, casalinghe – operatrici del sesso.) Poi magia e di tutto un po’ !!!
